Via 4 Giugno

Presa di Casa Giacobbe

Casa Giacobbe era il primo edificio, a nord del villaggio, lungo la strada per Marcallo, nei pressi della stazione ferroviaria. Fu caposaldo della resistenza degli Austriaci.
Era occupato da un centinaio di Kaiserjagers (Cacciatori Tirolesi) e fu conquistato dagli Zuavi del Generale Espinasse che qui venne ucciso.
Il proprietario, l’avvocato Giovanni Giacobbe, volle mantenere la facciata crivellata dai proiettili a ricordo dell’evento.
Nel 1897 incaricò il pittore Giacomo Campi di decorare il porticato della villa con un ciclo pittorico in cui si racconta la Campagna del ’59.

Français

Casa Giacobbe était le premier bâtiment, au nord du village, le long de la route de Marcallo, près de la gare.
Elle servait de bastion de la résistance autrichienne. Elle était occupée par une centaine de Kaiserjäger (chasseurs tyroliens) et fut conquise par les zouaves du général Espinasse, qui y fut tué.
Le propriétaire, l’avocat Giovanni Giacobbe, a voulu conserver la façade criblée de balles en souvenir de l’événement.
En 1897, il chargea le peintre Giacomo Campi de décorer le portique de la villa avec un cycle pictural relatant la campagne de 1859.

Deutsch

Casa Giacobbe war das erste Gebäude nördlich des Dorfes an der Straße nach Marcallo in der Nähe des Bahnhofs. Es war ein Eckpfeiler des österreichischen Widerstands.
Das Haus wurde von etwa hundert Kaiserjägern besetzt und von den Zuaven von General Espinasse erobert, der hier getötet wurde.
Der Besitzer, der Anwalt Giovanni Giacobbe, wollte die von Kugeln durchsiebte Fassade in Erinnerung an das Ereignis erhalten.
Im Jahr 1897 beauftragte er den Maler Giacomo Campi, den Portikus der Villa mit einem Gemäldezyklus zu schmücken, der den Feldzug von 1859 erzählt.

English

Casa Giacobbe was the first building, north of the village, along the road to Marcallo, near the railway station. It was a stronghold of the Austrian resistance.
It was occupied by about one hundred Kaiserjägers (Tyrolean Hunters) and was conquered by the Zouaves under General Espinasse, who was killed here.
The owner, lawyer Giovanni Giacobbe, wished to keep the façade riddled with bullet holes as a reminder of the event.
In 1897, he commissioned the painter Giacomo Campi to decorate the villa’s portico with a cycle of paintings recounting the 1859 Campaign.

Ultimo aggiornamento: 28/05/2025, 12:31

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